Kamut Mundi
La recente ossessione per il SenzaGlutine ha portato a qualcosa di buono tra le tante derive fanatiche: le nostre tavole si sono arricchite di cereali di ogni tipo.
Farro, avena, segale, triticale per citarne qualcuno col glutine.
Miglio, amaranto, teff, sorgo per citare altri, tra quelli senza glutine.
Quinoa e grano saraceno, gli pseudo cereali.
E Kamut, per citare il nome di un’azienda americana di proprietà del signor Bob Quinn, che produce con metodo biologico nelle regioni del Montana, dell’Alberta e del Saskatchewan un tipo di grano duro, il Khorasan .
Il Khorasan lo troviamo anche nel nostro Sud Italia, ma noi Italiani, da sempre sensibili alle CoseFirmate, disdegnamo la produzione interna e ci accaparriamo l’80% di quella di KhorasanFirmato di Bob Quinn.
Ah, se non fosse chiaro il vantaggio nutrizionale del Kamut rispetto a un altro grano duro non c’è.
Tuttavia, nell’acquistarlo, potremmo fantasticare sul momento in cui tirando fuori la nostra pagnotta di Kamut di fronte all’ amica invidiosetta, essa esclamerà:
“Che fantastico pane!”
“E’ un Bob Quinn! E’ costato una follia, ma ne è valsa la pena”.