Consigli per Contrastare la Cellulite
La cellulite si forma nel tessuto adiposo sottocutaneo, una zona del corpo ricca di cellule adipose e poco irrorata dai piccoli vasi del sistema circolatorio e del sistema linfatico; le pareti di questi vasi, in chi è soggetto all’inestetismo, non sono integre come dovrebbero, e questo favorisce il passaggio di piccole quantità di plasma e di materiali di scarto dal letto circolatorio sanguigno e linfatico nel tessuto sottocutaneo dove si accumulano e, insieme alle cellule adipose, in chi è predisposto, iniziano a dar luogo alla formazione di cellulite.
L’alimentazione, per agire efficacemente, deve:
• Favorire la circolazione sanguigna e linfatica;
• Rafforzare le pareti dei vasi sanguigni;
• Evitare l’accumulo di tessuto adiposo sottocutaneo e/o favorirne lo smaltimento.
La prima indicazione è quella di bere acqua per favorire il ricambio idrico, un’adeguata circolazione e l’eliminazione dei materiali di scarto. L’azione fondamentale dell’acqua è quella meccanica, quindi va in primo luogo garantita la quantità adeguata: 1,5/2 litri distribuiti durante la giornata. Quanto alla qualità è bene scegliere acqua con un minimo di minerali disciolti per garantire l’idratazione delle cellule: giocando al ribasso col residuo fisso rischiamo, soprattutto in estate quando attraverso la sudorazione aumenta la perdita di minerali, di rendere inefficace la reidratazione, e a quel punto lo slogan “l’acqua che elimina l’acqua” assumerebbe un altro, più sinistro, significato. E’ sufficiente che il residuo fisso non superi i 500 mg/L.
Attenzione anche all’intestino: quando è gonfio, o perché non si svuota bene o perché infiammato, crea un ostacolo fisico alla circolazione linfatica degli arti inferiori. Un intestino problematico deve essere affidato ad un nutrizionista esperto che valuti il caso specifico, tuttavia indicazioni generiche, ma pur sempre valide, sono quelle di eliminare alcolici e caffè, grassi cotti, bevande gasate e zuccherate, cibi conservati, latte e latticini in caso di colite, mentre nei casi di stipsi integrare la dieta con cereali integrali, legumi, verdura, frutta, frutta secca, semi e con fibre solubili (plantago psyllium o inulina). In entrambi i casi bere acqua e assumere periodicamente probiotici sono buone strategie.
L’alimentazione ci può dare una mano anche per rendere più resistenti le pareti dei piccoli vasi sanguigni attraverso i flavonoidi, sostanze con azione protettiva e antiossidante che si trovano nei frutti di bosco, nei pomodori e nei finocchi, e in generale nella frutta e verdura di colore rosso o violaceo, nel the verde e nel cioccolato fondente. Si possono assumere anche sotto forma di integrazioni fitoterapiche a base di ortosiphon, centella asiatica, gingko biloba, vite rossa.
Per contrastare l’eccesso di tessuto adiposo sottocutaneo, condizione di per sé predisponente alla formazione di cellulite, bisogna evitare le diete molto drastiche, che non sono adeguate nutrizionalmente in nessun caso, ma quando si tratta di combattere la cellulite hanno l’aggravante di provocare un aumento nella secrezione di catecolamine, ormoni che in tutto il corpo provocano lo “scioglimento” dei grassi, ma a livello di fianchi e cosce, zona d’elezione per la formazione dell’intestetismo, hanno l’effetto opposto.
Un’alimentazione isocalorica rispetto a quella abituale, o leggermente ipocalorica, ma povera di grassi industriali, di zuccheri e di bevande zuccherate e alcoliche è la scelta migliore. Al contempo va garantita l’assunzione di elementi in grado di migliorare il metabolismo energetico tramite un’alimentazione varia: acido lipoico (broccoli, patate, carne rossa magra biologica), L-carnitina (carne rossa magra biologica), vitamine del gruppo B (germe di grano, cereali integrali, legumi, vegetali verdi, pesce, carne magra biologica e, uova) cromo (noci, datteri), taurina (carne rossa magra biologica), omega-3 (olio di lino, semi di lino, noci, salmone e sardina), calcio (acqua minerale in grande quantità, frutta secca, legumi, spezie, verdura; parmigiano e pecorino, in piccole quantità, se non si è intolleranti).
foto: Annoying Orange (Peel)